Gestire b&b, ostelli o
case vacanza ai Lidi Ferraresi comporta il doversi scontrare con la burocrazia e, dunque, conoscere a fondo la legislazione vigente riguardo agli affitti turistici e, in generale, alle locazioni a breve termine.
Per chi ha poca familiarità con questo mondo, infatti, termini di uso comune, come ‘caparra’, ‘cauzione’ (o ‘deposito cauzionale’) e ‘garanzia’, possono generare una certa confusione, poiché spesso vengono utilizzati in maniera impropria, quasi fossero interscambiabili.
In realtà, ciascuna di queste espressioni ha un significato ben preciso, che i proprietari di
case vacanza ai Lidi Ferraresi dovrebbero conoscere nel dettaglio, per non creare fraintendimenti (o, peggio, liti che sfociano in azioni legali) con i futuri inquilini.
Ecco perché abbiamo deciso di approfondire la differenza tra caparra, cauzione e garanzia, in modo da chiarire eventuali dubbi e aiutare i gestori di strutture ricettive a destreggiarsi tra i vari strumenti offerti dalla legge.
Caparra: cos’è e a cosa serve?
Partiamo dalla caparra, che consiste in un acconto (pari, solitamente, ad una mensilità) versato al proprietario dell’immobile, per tre funzioni principali:
1) confermare la volontà di prendere in affitto la casa (alle condizioni specificate nel contratto);
2) anticipo del pagamento del canone ;
3) indennizzo, nel caso in cui una delle due parti dovesse risultare inadempiente, come risarcimento economico per il danno subito.
Nel caso di eventi straordinari nazionali, vedi il caso attuale relativo all’emergenza in corso del
Contagio Coronavirus (Covid 19), che per cause di forza maggiore determina l’impossibilità oggettiva e documentata di adempiere all’esecuzione del contratto per il periodo contrattualizzato, si dovrà procedere alla risoluzione del contratto e conseguentemente la restituzione della caparra versata.
Facciamo un esempio: la caparra viene versata dall’inquilino nel mese di aprile per ‘bloccare’ l’immobile per un certo periodo (ad esempio, nel caso di
case vacanza ai Lidi Ferraresi, per la settimana a cavallo di Ferragosto). In questo modo l’inquilino prenota e riceve garanzia che l’immobile è stato da lui prenotato per la settimana di Ferragosto: così facendo il contratto viene formalizzato e definito.
Nel caso in cui, per motivi non legati alle singole volontà delle parti, ma come prima indicato per obiettivi motivi di forza maggiore, nella settimana di Ferragosto non si ha la possibilità di procedere con l’esecuzione del contratto stesso, il contratto deve essere risolto e restituita la caparra versata nel mese di aprile.
Cauzione o deposito cauzionale
La cauzione (o deposito cauzionale) è anch’essa un acconto versato dall’inquilino al proprietario dell’immobile, ma con una funzione differente.
Serve, infatti, come indennizzo preventivo, per eventuali danni o inadempienze nei pagamenti che potrebbero verificarsi durante la locazione.
Solitamente, il deposito cauzionale è più consistente, rispetto alla semplice caparra, nel caso di contratti di locazione pluriennali: si parla, infatti, di due o tre mensilità, a seconda delle condizioni dell’immobile o della presenza di beni di valore, come ad esempio un televisore di ultima generazione, gli elettrodomestici e gli arredi, e via di seguito.
Dunque, se siete proprietari di case vacanza ai Lidi Ferraresi, siete tenuti a restituire, oltre alla caparra, anche la cauzione, dopo aver constatato che l’appartamento è stato riconsegnato in perfetto stato.
Garanzia: cos’è e in quali casi serve?
Terminiamo con la garanzia, detta anche fidejussione, che non prevede il versamento di una somma, bensì consiste in un particolare accordo tra il proprietario e l’inquilino. Entrando più nel dettaglio, si parla di garanzia quando il pagamento del canone mensile ricade, oltre che sul soggetto che prende in affitto l’immobile, anche su una terza persona, che dovrà provvedere ad eventuali inadempienze.
Questa forma di accordo è utile per tutelare il locatore, che si vedrà comunque assicurato il pagamento mensile della somma pattuita, ma anche il conduttore, che in mancanza di garanzie personali (come, ad esempio, un contratto di lavoro a tempo indeterminato, spesso richiesto dai proprietari di appartamenti, per affitti a lungo termine) potrà comunque ottenere l’immobile.
Tuttavia, nella gestione di strutture ricettive, come b&b, appartamenti turistici o case vacanza ai Lidi Ferraresi, lo strumento della garanzia o fidejussione si utilizza soltanto di rado, poiché i periodi di locazione sono brevi e, di conseguenza, anche le somme dovute sono, tutto sommato, limitate.